chitarristi classici contemporanei

(Fonte: Wikipedia). Anche la sua chitarra deriva dalla sua immaginazione: la Red Special – alias “Vecchia Signora”– è costruita dallo stesso May e da suo padre artigianalmente negli anni ’60 con legna da fuoco (May era famoso per suonare con una monetina al posto del plettro). Da quel momento si dedicò quasi esclusivamente all'attività didattica. In questa 'capitale' del mondo musicale europeo Giuliani si mise ben presto in luce come straordinario virtuoso di uno strumento fino ad allora ritenuto affatto marginale, folcloristico ovvero riservato al privato svago musicale dilettantistico. Nel 1835 Carcassi ritorna stabilmente in Italia, e alterna l'attività concertistica a quella didattica. Lo stile compositivo e le armonie di Mertz si improntano nella prima parte della sua vita su uno stile classico, ma in seguito su uno stile decisamente più romantico e con armonie elaborate, uno stile quasi pianistico che solo lui stesso riusciva a eseguire nel modo migliore, impressionando tutti, perfino Shubert. In pochi anni, Coste riuscì a inserirsi perfettamente in questo fecondo ambiente, tanto da diventare l'allievo prediletto del grande Fernando Sor. 31. Si pensa morì a Madrid nel 1710. La ritmica era talmente potente che era abbastanza facile dimenticarsi che c’era un batterista a suonare. Poi ebbe un’eclisse di popolarità, ma si ricorda ad esempio che Mazzini aveva una chitarra. Come Fernando Sor, inoltre, suonava la chitarra senza utilizzare le unghie, attaccando la corda direttamente con il polpastrello. (Fonte: Wikipedia). Durante il primo decennio del 1900, Mozzani torna in Italia e si trasferisce definitivamente a Cento, in provincia di Ferrara, e apre la sua prima liuteria dove costruisce vari modelli di chitarra. C’era tutto nel suo stile: il tocco melodico, una potenza commovente e un’intensità di significato». (Fonte: Wikipedia). 26. In Francia scrisse 8 Pezzi per chitarra solista iniziò ad interessarsi alla liuteria e precisamente alla costruzione della chitarra. Pagine nella categoria "Chitarristi classici" Questa categoria contiene le 61 pagine indicate di seguito, su un totale di 61. Quindi, per poter intraprendere l'attività concertistica, si impose al pubblico di Parigi, città che insieme a Vienna era la capitale chitarristica del tempo. Il grande merito di aver tenuto in vita la chitarra in questo triste periodo del romanticismo francese, è soprattutto di Napoleon Coste che, con le sue particolari e ricercate armonie, ha creato un repertorio di ineguagliabile valore degno di essere ricordato accanto a compositori come Chopin, Liszt e Brahms. Per poter utilizzare questo sito è necessario attivare JavaScript. Scotty Moore Ultimogenito di una famiglia benestante, Mauro aveva tre sorelle e un fratello, Nicola, che fu pure musicista, specializzato in armonia e canto. La carriera di Randy Rhoads è stata troppo corta –il musicista è morto nel 1982 in un incidente aereo, all’età di 25 anni– ma i suoi assoli supersonici, precisi e architettonici in pezzi di Ozzy Osbourne come Crazy Train e Mr. Crowley, hanno settato lo standard dell’assolo metal degli anni successivi. Soc. Randy Rhoads (Fonte: Wikipedia). Jimi Hendrix Inizia giovanissimo lo studio della chitarra, divenendo, a partire dal 1810, celebre concertista. Facendo affidamento sugli effetti a pedale, ha creato un nuovo vocabolario del suono – ad esempio, lo scratch su vinile in Bulls on Parade, il bizzarro scoppio a laser in Killing in the Name e l’attacco a bomba in Fistful of Steel. Il chitarrista dei Queen, probabilmente l’unico chitarrista ad avere una laurea in astrofisica, è un avventuriero intelligente, sempre alla ricerca di nuovi effetti. Add an external link to your content for free. All'età di dodici anni venne indirizzato dal padre allo studio dell’armonia presso il famoso Monastero di Montserrat dove il direttore Anselmo Viola lo ebbe come allievo prediletto; quando suo padre morì, la madre lo dovette far tornare a casa poiché non poteva sostenere più il mantenimento del figlio al monastero. Corbetta è considerato il più grande virtuoso della chitarra barocca e compositore di musiche per questo strumento, tra i musicisti del XVII secolo. Aveva uno stile scatenato, grazie alla chitarra acustica con il pick up elettrico. Ma quella musica mi aveva colpito come un fulmine. Vi sono composizioni interessanti e geniali intervallate ad alcune composizioni di genere più consumistico. Probabilmente la sua produzione non è al livello di quella dei due massimi compositori per chitarra di questo periodo, Fernando Sor e Mauro Giuliani, ma senza dubbio il compositore fiorentino ci ha lasciato lavori imprescindibili dal punto di vista didattico. Prince Ne è esempio il fatto che Bob Dylan gli abbia chiesto una lezione sulla tecnica del bluesman Sleepy John Estes. La sua carriera come chitarrista cominciò a Parigi nel 1819 come concertista e insegnante didattico. Le composizioni di Carcassi si caratterizzano per l'uso frequente di posizioni alte sulla tastiera, per l'utilizzo di una vasta gamma di effetti chitarristici e per una particolare cura riservata alla linea melodica. Durante il soggiorno viennese produsse più di un centinaio di composizioni, fra le quali i tre concerti per chitarra e orchestra, alcune sonate per chitarra sola e brani destinati ad ensemble di vario tipo. Un'altra tappa del nostro viaggio fra le cento chitarre che hanno segnato per sempre la storia del rock. Il suo ultimo lavoro fu una messa in onore della figlia la cui morte, avvenuta nel 1837, lasciò Sor, che già aveva una salute cagionevole, in uno stato di profonda depressione: morì due anni dopo, nel 1839. Non suonerà né finta né carina». Le sue spettacolari esibizioni, con assolo a metà tra la folla, rimangono elettrizzanti all’età di 75 anni. Mi sono detto: «Cazzo, fa troppo male ma non me ne voglio andare. Giulio Regondi (Ginevra, 1822 – Londra, 6 maggio 1872) è stato un chitarrista e compositore italiano dell'epoca romantica. Da allora Gibbons ha descritto con disinvoltura il suono del suo trio con 40 anni di carriera alle spalle, gli ZZ Top, come una “sculacciata con la chitarra”. In questo periodo Carulli produce una grande quantità di materiale tra cui soli, duetti, trii, quartetti, concerti, fantasie, arie con variazioni ecc.. Il suo catalogo di composizioni ne annovera più di 300, non contando i pezzi inediti. Nonostante ciò, il chitarrista ha continuato a suonare con Elvis, contribuendo agli assoli epici in Heartbreak Hotel e Hound Dog. Durante Snowbling, ci stavamo tutti abbracciando, ad un certo punto siamo caduti ed io ho preso in pieno una sedia e mi sono rotto le costole. Non ci sono molte schitarrate nel suo stile, è molto concentrato sulla melodia e sull’interazione fra la sua chitarra e la voce di Bono. 37. i.v. Johann Kaspar Mertz fa parte, insieme a Giulio Regondi e Napoleon Coste, della triade romantica della chitarra, strumento che è sopravvissuto in tutto il periodo romantico grazie a queste personalità. Luigi Mozzani, chitarrista, fu anche grande esecutore, didatta, compositore e liutaio. Se parliamo di chitarristi famosi, dobbiamo parlare di Blues.Una carriera costellata di successi reinterpretati nel corso degli anni da altrettanti grandi artisti, tra i quali spiccano Roll over Beethoven, risuonata dai Beatles, Sweet Little Sixteen, della quale nel 1963 i Beach Boys fecero una cover non autorizzata trasformandola nella … 59, tuttora utilizzato, Sei Capricci op. Sono un membro della band, lo sono sempre stato». (Fonte: Wikipe. «Ho capito che posso suonare la chitarra in quel modo, quindi perché non farlo?» ha detto il musicista a Rolling Stone all’inizio dell’anno. In epoca barocca la chitarra era molto tenuta in considerazione e anche nella prima metà dell’800 era considerato strumento nobile. ), Di grande virtuosismo sono invece le Fantasie (Op.33-38), costruite secondo una moda dell'epoca (vedi anche le Rossiniane di Giuliani) su motivi operistici, prevalentemente di Rossini (n°2 Il Conte Ory e n°4 Guglielmo Tell) e Auber (n°1 La muta di Portici e n°5 Frà Diavolo). Carlos Santana ha detto:«Quando ero bambino la sua chitarra è stata la prima cosa che mi ha sconvolto». Prince l’ha definito più influente di Jimi Hendrix: «Santana suonava con più grazia». (Fonte: Wikipedia). L'inedita ampiezza di impianto cameristico, con ampi squarci sinfonici, sfatavano di colpo il luogo comune dei limiti popolari e domestici che si attribuivano allo strumento. La Guitarre Royalle dediée au Roy de la Grande Bretagne: Paris 1671. Le sue doti chitarristiche richiamarono l'attenzione di diversi maestri del tempo: Gioacchino Rossini, Vincenzo Bellini e Niccolò Paganini. Nato a Torroella de Montgrí, Girona, studiò chitarra inizialmente col padre, chitarrista anch’egli con la passione di collezionare spartiti, in seguito Ferrer proseguì i suoi studi con José Broca. (Fonte: Wikipedia), La vita senza la musica sarebbe un errore, Classical & FingerStyle Guitar 2011 - All rights reserved, Metodo completo in versione originale - Op. Fece parte dei grandi concertisti preromantici giunti a Parigi, tra cui Dionisio Aguado, Ferdinando Carulli e Francesco Molino. Elmore James, cantante-chitarrista del Mississippi, ha creato un marchio indelebile: il riff slide in staccato nell’adattamento del 1951 in I Believe I’ll Dust My Broom di Robert Johnston. Se dici “suona quell’assolo di Elmore”, tutti sanno cosa fare». James ha anche composto quei riff vibranti in Shake Your Moneymaker e Stranger Blues, che sono diventati i canoni del blues, dopo la sua morte nel 1963. Il 7 giugno 1892 ottenne il diploma in oboe al Liceo musicale di Bologna e nel 1893, presentato da Gastelli, il ruolo di primo oboe nel Teatro San Carlo di Napoli. Keith Richards ha dichiarato: «Hooker è stato un ritorno al passato, persino Muddy Waters sembrava ricercato accanto a lui». «Tutti volevano essere Elvis», ha dichiarato Keith Richards, «ma io volevo essere Scotty». Nella sua liuteria realizza un modello di chitarra-lyra e brevetta nel 1912 un dispositivo in grado di regolare l'angolazione del manico attraverso un sistema di viti. ), città che dal 1822 frequentemente lascia per compiere tournée in Italia, Inghilterra e Germania. (Fonte: Wikipedia). Chi decide di imparare la basi della la chitarra, lo fa spesso ispirandosi ai migliori chitarristi di tutti i tempi. 22. Come fa a perdere così?». In mezzo alle orchestre sinfoniche di Brahms e Bruckner, ma anche al nuovo pianoforte, la chitarra, con il suo timbro dolce e delicato, rischiò di scomparire dalla scena musicale francese. 25. Alcuni titoli di sui brani sono: “Le Charme de la nuit” (Charm of the Night) e “La Danse des Naïades” (Dance of the Naiads) o anche “Ejercicio” (Vals). Ideò anche un modo per aumentare la capacità sonora della cassa armonica della chitarra appoggiandola su un treppiede;  infatti, essendoci poco contatto tra il nostro corpo e quello della chitarra, la cassa armonica poteva risuonare più facilmente. Si innamorò della musica e abbandonò la carriera militare. Discorso un po' diverso va fatto per Django, che ritengo musicista di maggior spessore. Brian May Riferendosi alla crew di produttori hip-hop, Morello ha dichiarato: «I Bomb Squad sono stati estremamente importanti per me come chitarrista. Nel 1914 riprende la sua attività concertistica che lo ha porta in moltissime le città italiane. Eric Clapton durante l’inclusione di Guy nella Rock and Roll Hall of Fame nel 2005, ha detto: «Per me è stato ciò che probabilmente Elvis è stato per molte altre persone. Keith Richards ha scritto nella sua biografia: «Ero sbalordito da Mick Taylor. Ma quanto prendeva in mano la sua chitarra per un assolo «era completamente in comunione con il suo strumento…diventava l’anima della sua musica». In compagnia dei Pooh dagli anni 60, si è imposto sulla scena chitarristica nazionale (e non […] Il mio stile è un colore, mi diverte». La sua passione per l’insegnamento lo portò a dedicare molte delle sue composizioni ai suoi allievi, in special modo alle ragazze. Nel 1827, anche a causa dell'avvicinarsi della vecchiaia, decise di stabilirsi a Parigi e di viverci per il resto della vita. È innovativo. Cooder è anche un appassionato custode del passato, nel mondo moderno. Questa settimana, la penultima puntata, con le posizioni dalla 40 alla 20, Prince sul palco del Fabulous Forum a Inglewood il 19 febbraio 1985, foto di Michael Montfort/Michael Ochs Archives/Getty Images. Di Daniel Lanois. Nel 1846 sfiora la morte a causa di una overdose di stricnina, prescrittagli per il trattamento di una nevralgia, che gli costerà una convalescenza di un anno, assistito dalla moglie, la pianista Josephine Plantin, sposata nel 1842. Cominciò a guadagnare notorietà negli ambienti dell'arte parigina per le sue capacità di compositore e per la sua abilità nel suonare la chitarra, finendo per suonare in tutta Europa, ottenendo notevole fama. Cropper è stato l’ingrediente segreto di alcuni dei pezzi rock e soul più celebri: da ragazzo ha suonato con i Mar-Keys il suo primo successo (Last Night); ha trascorso la maggior parte degli anni ’60 nei Booker T. and the MGs –la band dietro le hit di Carla Thomas, Otis Redding e Wilson Pickett. Eddie Van Halen era considerato uno dei più grandi chitarristi di tutti i tempi. John Cummings si è costruito la reputazione con una Mosrite economica, sulla quale aveva inchiodato due barre metalliche, e uno stile minimale che è diventato conosciuto come “suono da sega elettrica”. The Edge è uno scienziato, e un poeta di notte; si porta a casa un beat di Larry Mullen, poi arriva in studio la mattina dopo dicendo: «Bono, senti cosa ho per te», e ti presenta il riff alla Bo Diddley di I Still Haven’t Found What I’m Looking For. Atkins ha dichiarato a Rolling Stones nel 1976 che gran parte del suo stile è stato frutto di errori e tentativi: «Avevo una cavolo di chitarra in mano 16 ore al giorno e sperimentavo tutto il tempo». I musicisti modellano le loro unghie per un tono e una sensazione ideali contro le corde. 28. Peculiarità, quest'ultima, che ha come risvolto un minor interesse per gli aspetti polifonici. Duane Eddy ha detto: «Credo che abbia influenzato chiunque abbia preso in mano una chitarra». Sono arrivate a noi delle rappresentazioni grafiche satiriche, di Charles de Marescot, di veri e propri schieramenti di carullisti (sostenitori della scuola di Ferdinando Carulli) e molinisti (sostenitori di Molino). Si era già detto tanto sulla chitarra quando The Edge ha iniziato a suonare. Negli anni venti segnò la nascita della chitarra solista nel jazz, collaborando con importanti orchestre e compiendo le prime incisioni in cui la chitarra trova una dignità solistica. Pura macchina ritmica, Johnny Ramone non ha mai suonato un assolo, ma la sua tecnica aveva la stessa portata di un treno della metropolitana. «Essendo autodidatta, non ho mai cambiato accordatura», ha dichiarato Mayfield, «Mi faceva sentire fiero di me perché nessun altro chitarrista poteva suonare la mia chitarra». Steve Vai ha dichiarato: «Posso sentire qualunque chitarrista e provare a copiare il suo suono. Mayfield è riuscito a reinventarsi per una carriera da solista negli anni ’70, costruendo la sua nuova musica su ritmi funk e riff potenti, spesso riempiti di effetti wah-wah, ad esempio nella colonna sonora di Superfly, o in successi come Move On Up. Peter Buck ha dichiarato: «Steve Cropper è probabilmente il mio chitarrista preferito di sempre. Uno dei meriti del musicista è di essere stato il primo a introdurre le armonie a tre chitarre in un disco, come dimostrano le urla orchestrate dell’assolo di Killer Queen. I migliori chitarristi del mondo: il Blues. Non è un caso che l’entrata di Taylor coincida con i dischi più grandi degli Stones. il 5 luglio 1954, Elvis Presley, il chitarrista Scotty Moore e il bassista Bill Black suonavano una versione un po’ ubriaca del brano That’s All Right di Arthur Crudup durante una sessione nello studio della Sun Records a Memphis. Lo ascoltavamo con le luci spente e le candele accese, quando all’improvviso mio padre entrava in camera. Chitarristi a Taranto! Nell’aprile del 1891 effettuò una tournée in Germania, Francia, Spagna e Algeria come solista di chitarra e oboe. L’appariscente modo di suonare di Guy – grandi curve, prominenti distorsioni, frenetici riff – su classici come Stone Crazy e First Time I Met the Blues, e le sue collaborazioni con il defunto maestro di armonica Junior Wells, hanno alzato gli standard della furia a sei corde. Entra dentro una cabina telefonica e ne esce come un quattordicenne monello, pronto a fare rock!». Ma non riesco a copiare Brian May. Mi sono fatto male durante un concerto della reunion dei Black Sabbath nel 1999. (Fonte: Wikipedia). Billy Gibbons In buona sostanza, potremmo definirla una classifica “meno classica”, rispetto a quella di RS, dato che qui entrano in lista nomi di chitarristi “contemporanei” (dell’ultimo decennio). Svolse attività concertistica, da chitarrista, soprattutto in Spagna e quando si stabilì a Barcellona cominciò anche l'attività didattica; tra i suoi allievi vi furono Emilio Pujol (suo futuro biografo) e Miguel Llobet. Nelle sue opere per chitarra sola spiccano soprattutto i notturni e le fantasie, tra le quali compare l'Elegia, un'opera che secondo molti musicisti è la composizione che ha segnato più di tutte il romanticismo della chitarra. La Classic Player ’60s Stratocaster unisce design classico con aggiornamenti contemporanei in grado di attirare i chitarristi ovunque e a tutti i livelli. In questo periodo compose molti dei suoi migliori lavori. Ry Cooder In un’epoca in cui “heavy” era sinonimo di lento, i suoi riff primitivi e metronomici in Blitzkrieg Bop, Judy Is a Punk e Rockaway Beach hanno dimostrato come velocizzare il ritmo senza perdere potenza (abbastanza sorprendente il fatto che l’idolo di Ramone fosse Jimmy Page). Ogni album degli U2 in cui ho collaborato avevo un suono diverso grazie a The Edge. Devo continuare a vedere Tony mentre suona!» Mi commuove ogni volta che lo sento. Lavorò molto tempo alla corte di Luigi XIV di Francia con Jean-Baptiste Lully, prima di trasferirsi a Londra. In età matura lasciò la Spagna per insegnare chitarra a Parigi, prima presso l’Institut Rudy e poi all’Académie Internationale de Musique. (Fonte: Wikipedia). (Fonte: Wikipedia). Keith Richards ha dichiarato:«Aveva uno stile esagerato. Poi quasi da autodidatta si dedicò alla chitarra classica. Nel ritmo muscolare del riff boogie di La Grange, nell’andatura grinzosa e fuori tempo di Jesus Left Chicago e nelle linee di synth tipiche dei successi degli anni ’80 come Legs e Sharp Dressed Man, il talento chitarristico di Gibbons si è religiosamente ispirato alla furia e alla precisione dei suoi antenati texani (Freddy King, Albert Collins), e al suono elettrico del Mississippi alla Muddy Waters.

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